Eccomi tornata a scrivere cari amici! Allora… vi ricordate il vecchio gioco “Dire, fare… baciare”? Quel gioco dove un modo di pagare pegno era quello di sottostare a delle penitenze che il malcapitato, suo malgrado, sceglieva? Ad occhi chiusi si toccavano le dita della mano di un compagno, scegliendone uno: le cinque dita della mano corrispondevano a dire, fare e baciare. Non scriverò di fare… nella vita facciamo già troppo e non scriverò neanche di baciare… di baci ne abbiamo piena la testa (anche se non fanno mai male)! Voglio scrivere del dire… DIRE… DIRE… e ancora DIRE! Sono troppe le cose che non diciamo… e troppe le cose che teniamo dentro! Sapete cosa mi ha detto una persona qualche giorno addietro? Tenersi le cose dentro non è produttivo… anzi! Oggi, forse, per non ferire le persone che ci circondano e anche noi stessi… omettiamo moltissime cose… perché? Dire… la verità non è mai una cosa sbagliata e (fidatevi) rigenera l’anima! Sapete una cosa? Anche le streghe cattive hanno paura di parlare molte volte… ma restano cattive lo stesso! Morale della favola? Forse è meglio parlare e lavarsi lo stomaco! Forse è meglio non tenersi tutto dentro per evitare di esplodere quando meno ce lo aspettiamo! Del resto… quante persone si sono, davvero, preoccupate di non ferirci? Si… dico davvero… quante ferite non riusciamo a ricucire per via di parole dette con cattiveria? Parole alle quali, per educazione, non abbiamo mai risposto rischiando di sembrare scemi… Allora sapete cosa vi dico? Io da oggi in poi… sconvolgo le regole del gioco e…DICO…DICO…e ancora DICO!
Baci “malefici”… a domani!