…IL TEMPO DELLE MELE… LE DONNE E LA VERGINITÀ!

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download-13Ne abbiamo dette molte agli uomini in questo periodo. Oggi, invece, voglio parlare di donne.

Donne senza la D maiuscola. Donne (consentitemi di usare la maiuscola solo per non errare) che mentono. Donne che vivono delle vite assurde.

Come sempre non giudicherò nessuno… ma sappiate, care donne, che molto spesso la colpa non è sempre e solo degli uomini.

Oggi in giro si vedono 15enni vestite e con atteggiamenti da 40enni.

Oggi si è persa la semplicità di uscire con un semplice jeans. Oggi “noi” donne vogliamo tutto e lo vogliamo subito (ma sarà davvero il caso?)!

Sento molto parlare in questi giorni. Il mio cervello sembra bombardato da narrazioni a tratti davvero surreali. Parlando con una mia carissima amica, oggi, mi spiegava il valore della verginità di una donna nel suo paese. Non vorrei scandalizzarvi con questi racconti… ma posso permettere di parlare di questo perché IO sono Malefica.

Malefica e basta.

In molte culture, infatti, ciò che rende una donna particolarmente gradita al futuro marito non è la sua bellezza, non è la sua intelligenza, o la sua effettiva serietà, ma la sua verginità.

Non che la donna “seria” non sia desiderabile, ma la sua verginità è in qualche modo considerata di per sé la prova dell’onesta e dell’affidabilità della ragazza.

L’imene dunque, se non serve a nulla dal punto di vista biologico, come simbolo di verginità, è stato e in molti casi ancora è, molto importante a livello sociale.

Durante il primo rapporto sessuale, infatti, l’imene si rompe e sanguina, dimostrando la verginità della donna e la virilità dell’uomo che, con la forza della sua erezione, è riuscito a penetrare la donna e a lacerare il suo imene.

Ecco perché anche in Italia (e tuttora in altri Paesi), fino a non molto tempo fa, le lenzuola sporche di sangue della prima notte di nozze venivano stese alle finestre, perché tutto il paese sapesse.

La presenza di quel sangue garantiva che la discendenza di quella donna era sicuramente attribuibile al marito, perché nella credenza popolare questa era la prova che nessuno prima di quella notte avrebbe potuto fecondarla.

Certo… oggi questi ragionamenti ci fanno “leggermente” rabbrividire… sembra quasi l’inquisizione delle streghe… ma diciamoci la verità… è anche vero… che ai giorni d’oggi… molte donne esagerano davvero.

Le mie dita scorrono veloci nella tastiera del mio pc. Scrivo con un tantino di tensione oggi… ma non per l’argomento… forse solo perché, come sempre (che bella cosa), i miei nervi sono completamente a pezzi!

Penso a ragazzine che bruciano le tappe non capendo neanche i veri valori della vita…

… e penso a donne che basano i propri rapporti con “l’atro sesso” (occhio che non parliamo di alieni ma semplicemente di uomini)… solo su un letto.

Ecco donne… sappiate che, come noi non vogliamo essere trattate come degli oggetti… lo stesso vale per gli uomini.

Magari ci dividerà un abisso come mentalità… ma le anime non sempre sono sporche come si pensa.

Oggi c’è troppo finto perbenismo e troppa voglia di nascondersi dietro un dito… quando il tempo delle “Sante” è decisamente finito da un pezzo (effetto “Il tempo delle mele”).

Detto questo… passo e chiudo per questa sera….

Baci “malefici” per tutti… o quasi tutti…

Vi lascio con un brano della vecchia Sicilia… che forse vecchia è restata… ma che io AMO con tutto il mio cuore

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