Donne. Oggi si parla di donne. Si parla oggi di donne perché ricorre un anniversario. Si parla di donne vittime. Ma le donne chi sono veramente? Donne sole. Donne che hanno paura. Donne che vogliono dominare e poi, inesorabilmente, soccombono ai loro carnefici.
Malefica da DONNA non poteva tacere oggi. Malefica aveva bisogno di dire la sua. Malefica non riesce mai a chiudere quella boccaccia e smettere di far tintinnare le sue lunghe e laccate unghie che scorrono veloci sulla tastiera.
Parlo di donne. Parlo di violenze. Donne sono anche tutte quelle bambine che vivono momenti da incubo. Donna è quella bambina che, anni addietro, mi ha fatto chiudere la bocca dello stomaco per ben tre giorni. Qualcuno mi disse semplicemente che sono una donna esagerata. Ma una bambina di soli 9 anni non può raffigurarti alla perfezione un organo genitale maschile… anzi… diciamolo… diciamolo perché me lo posso permettere… Come può disegnarti su un foglio, una bambina di 9 anni un “cazzo” e non come quelli che si vedono dipinti sui muri? Nessuno mi diede ascolto. E mai… ho sentito, e sento ancora, tutto questo dolore nella mia vita.
Voglio parlarvi di una mia cara amica. Un’amica speciale che quando parla di sua madre non ci sono lacrime che tengano. Vivono in paesi lontani. Vivono in due realtà diverse. Ma lei… ricorda ancora quando l’amante della madre dopo qualche bottiglia di troppo la picchiava o le faceva vedere qualcosa che una bambina non poteva vedere. Lei, allora, presa dal terrore, scappava… correva lontana… e si nascondeva. Quando lo ricorda e lo racconta… piange… e piango anche io!
Voglio raccontarvi di una donna che per 35 “fottuti” anni ha subito violenze dentro le quattro mura di casa. Una donna violentata nell’anima. Una donna che ha portato per una settimana le ecchimosi al collo. Una donna che oggi ha avuto la forza di reagire.
Voglio parlavi di quando, forse per gioco, anch’io sono stata sbattuta a un muro e palpeggiata. Avevo forse 17 anni. E non dimenticherò mai il morso alla mano che diedi a quella persona (?). Come non dimenticherò mai quanto mi sono sentita umiliata dentro e fuori.
Malefica non racconta mai cose belle. Malefica, che vi piaccia o meno, narra la verità vera…. e lo fa senza peli sulla lingua… senza paura…. Malefica alle volte è troppo feroce e cruda. Malefica è questa… ma vuole dire e spiegare davvero tanto a tutti… ed è per questo che scrive…
Malefica è una donna che non vuole avere paura. Malefica è una donna piena di inchiostro e metallo nel corpo. Malefica è una donna che non sempre viene accettata. Malefica è una DONNA. E da donna… non abituata a pregare…. Oggi mi sento di farlo…. Prego tutte voi donne ad alzarvi in piedi e denunciare chi vi fa del male.
Alle mie alunne spiego che essere donna è la cosa più difficile del mondo. Spiego che se hai la cellulite sei donna uguale. Spiego che i modelli reali… quelli veri… sono quelli che hanno qualcosa di grande dentro. Ragazze… donne… fatevi rispettare vi prego. E la mia è una preghiera fatta con il cuore. Non permettete a nessuno di calpestarvi. Portate avanti, dignitosamente, i vostri diritti. Abbiate la vostra indipendenza economica. Sentitevi belle anche senza un filo di trucco. Non pensate alle borse firmate. Pensate ad essere DONNE… donne che vogliono respirare aria pulita e non la solita merda.
Baci “malefici” a tutte le DONNE. Oggi bacio solo loro.