“Carlo che stai facendo..perché?”. Sono queste le ultime parole pronunciate da Cristina al marito Carlo. Si trovavano nel soggiorno della propria villa quella sera. La stesse sera della prima dell’Italia. I bambini. Il frutto del loro “amore” dormivano tranquilli nella camera di sopra. Fanno l’amore Cristina e Carlo. Fanno l’amore come due persone che si …….
Oggi è il giorno del dolore. Un giorno che nessuno avrebbe mai previsto. Un giorno che nessuno avrebbe mai voluto vivere. Questo è il giorno in cui non servono più le parole. Un giorno vuoto. Un giorno dove perdi il coraggio. Questo è un giorno dove non puoi tornare indietro. Un giorno dove non puoi …….
Quel soffitto a pallini marroni si è spento. Sono cessati i lamenti. É tornato a casa…e poi è andato via per sempre. Basta lamenti. Lui ora non c’è più. Lei, però, resta curva e con lo sguardo perso nel vuoto. Forse lo cerca ancora. Ci sono stata anche io per l’ultimo saluto…mi sono intrufolata ingenuamente. …….
Lei non è più curva. È seduta. La sua aria è rassegnata. Fissa le pareti della stanza in maniera smaniosa. Ha le braccia incrociate e la rassegnazione negli occhi. È una moglie. La moglie dell’altra volta. Lui è sempre in quel letto. Dentro quella stanza con il soffitto a pallini marroni. È un marito. Anche …….
Lei è una signora minuta. A tratti scorbutica. Scostante. Non ha un buon rapporto con le persone. Io la saluto sempre (mia madre mi ha insegnato che si fa così… e io ho imparato). Ha dei capelli ricci e neri. Degli occhiali da sole enormi. Le sopracciglia sono disegnare, minuziosamente, con la matita. Prima di …….
E’ domenica mattina. Come di rito sono andata a gironzolare tra le bancarelle alla ricerca, spasmodica, di vecchi libri. Ieri sera sono andata a letto con un mal di testa boia… e questa mattina, forse a causa del cambiamento dell’orario, mi sono risvegliata con lo stesso identico dolore. La domanda più frequente di questi giorni …….
Lei ha un maglione rosso. I capelli grigi…come il tempo che passa. È curva. Apre con attenzione i piatto dove è riposto il cibo. Inserisce una cannuccia dentro una piccola bottiglia d’acqua. Sorride. Prova a sorridere mentre le sue mani tremano. È una moglie. Credo abbia circa ott’anni. Lui è in un letto. Ha una …….
Ci sono cose che non si posso dimenticare… e che mai potranno essere cancellate. Si celebra oggi la “Giornata della memoria”. Un giorno (che, in realtà, dovrebbe essere celebrato tutti i giorni) per non dimenticare le vittime della Shoah. Si mantiene vivo il ricordo dello scempio, perpetrato dalla Germania nazista e dai suoi alleati, nei …….
Tornata a scrivere… di cosa? Lo capirò solo mentre le mie mani scorrono veloci e infreddolite sulla tastiera! Ebbene cari amici… oggi voglio parlarvi dei “colpi di culo”! Avete presente quei “colpi di culo” che arrivano sempre alle persone sbagliate? Avete presente quei “colpi di culo” che hanno solo o i raccomandati o la gente …….
E’ il giorno della vigilia di Natale… Mi siedo al pc giusto per scrivere due righe a tutti voi amici… Ci tengo… ci tengo davvero… Ci tengo perché lo meritate… Ci tengo perché Malefica è entrata nei vostri cuori… Tra biscotti e tartine da preparare… mi sembrava doveroso scrivere i miei auguri per tutti voi… …….